Galleria fotografica-CIAM - Cattolici Italiani A Mosca
Nel pomeriggio di sabato 9 ottobre alle ore 16:30, si è svolto il concerto di canzoni tradizionali napoletane e romanze russe. Il concerto ha segnato l’inizio dell’Anno Pastorale 2021/2022 dei Cattolici Italiani A Mosca.
Il tema che ha accompagnato e che accompagnerà gli incontri che proporremo durante quest’Anno Pastorale ha il titolo: “Costruire luoghi in cui coltivare l’immagine vera dell’uomo”.
Il Cappellano Don Giampiero Caruso ha aperto il concerto con una introduzione di presentazione dell’Anno Pastorale. In breve ha detto: "Il concerto e gli altri eventi che saranno presentati nell’arco dell’anno, non hanno lo scopo di organizzare la vita della Comunità, ma quello di sostenerci e aiutarci affinché la nostra amicizia possa essere già ora un luogo in cui camminare nella continua scoperta del nostro vero volto umano, un luogo aperto a tutti coloro che desiderano abitarlo.
Il concerto di questa sera vuole essere un esempio chiaro che mostri come il bel canto esprima aspetti dell’umano, identici in ogni uomo di ogni razza e di ogni cultura. Non a caso il repertorio del concerto, romanze russe e canti della tradizione della canzone napoletana, in un modo così bello, solare e drammatico, nel profondo esprimono un’anima comune: la stessa passione e la stessa nostalgia che rappresenta e testimonia la nostra comune origine.
È significativo notare come tra i due tipi di canzoni esiste una incredibile similarità della melodia tanto da annullare le distanze geografiche; casuale non è stato neppure l’accompagnamento del violino e della chitarra in quanto si tratta di canzoni nate come serenate."
Al termine del concerto, in cui si sono esibiti il Gruppo Musicale russo 12 note intervallato con la partecipazione di Roberto Cardillo e Davide De Gregorio, un ricco buffet ha offerto ai partecipanti un piacevole momento di comunione. Di seguito pubblichiamo una galleria di fotografie dell'evento.
Domenica 4 aprile 2021 - Pasqua di Resurrezione del Signore
Nel giorno di Pasqua, dopo la celebrazione della Santa Messa a San Luigi dei Francesi, il Cappellano Don Giampiero Caruso assieme ad un gruppo di famiglie di italiani che vivono e lavorano a Mosca, si sono recati al ristorante italiano “La Bottega Siciliana”, per festeggiare la Pasqua con un pranzo comunitario. I locali del ristorante sono siti al piano terra di un palazzo ubicato nel centro di Mosca in Ulitsa Okhotnyy Ryad, 2, nei pressi della Piazza del Teatro Bolshoi.
L'iniziativa promossa quest'anno dal Cappellano e dal Consiglio Pastorale a distanza di due anni dall'ultimo pranzo comunitario nel giorno di Pasqua risalente all'anno 2019 (nel 2020 non si è tenuto a causa dell'emergenza sanitaria per Covid-19) è stata molto gradita e i partecipanti sono rimasti tutti molto soddisfatti. Di seguito pubblichiamo tre foto che inquadrano alcuni dei partecipanti al pranzo comunitario.
Nel pomeriggio del 15 dicembre alle ore 16:00, nella grande sala dell'edificio della Curia, si è svolto l'incontro con Suor Veronica. La Missionaria della Carità ha donato ai presenti la sua personale testimonianza di vita e ha raccontato l’esperienza di carità verso i più poveri e gli emarginati della città di Mosca che lei e le consorelle vivono quotidianamente. Il pubblico presente nella sala, composto anche da giovani, ha dialogato con l'ospite e gli ha formulato alcune domande per comprendere meglio come l'amore cristiano, continuo e gratuito, verso gli ultimi fa crescere in ciascuno di noi l'unione con Dio.
Pubblichiamo alcune foto del pellegrinaggio che si è svolto sabato 26 ottobre a Sergiev Posad.
Un gruppo di 23 pellegrini della comunità dei cattolici italiani accompagnati dal cappellano Don Giampiero Caruso si è recato in visita e in preghiera al monastero ortodosso sito nella città di Sergiev Posad, distante circa 70 chilometri da Mosca. Con l'aiuto di una guida locale e di un interprete sono state visitate le chiese più importanti presenti all'interno del monastero.
Un momento di raccoglimento spirituale e di preghiera personale si è tenuto nella chiesa della Santissima Trinità di San Sergio di Radonez, di fronte al sarcofago monumentale che contiene le spoglie del santo.
Terza giornata comunitaria
Pubblichiamo alcune foto dell'incontro che si è svolto presso il salone del centro culturale "Biblioteca dello Spirito", domenica 19 maggio, in occasione della terza giornata comunitaria.
Dopo il pranzo, la comunità dei cattolici italiani ha incontrato l'artista italiana, Elide Cabassi. Antonella Galli, seduta accanto all'artista, prima di dare la parola alla pittrice per il suo intervento, ha fornito un breve profilo della Cabassi soffermandosi in particolare sulla sua vita, l'attività artistica e l'esperienza lavorativa svolta in Russia da oltre un ventennio.
Al termine dell'incontro, in segno di riconoscenza e gratitudine, la comunità cattolica italiana presente a Mosca ha consegnato in dono all'artista un bel vaso in porcellana.
Nella sala dove si è tenuto l'incontro è stato anche allestito un banco con l'esposizione di alcune delle opere artistiche pittoriche della Cabassi e dei suoi allievi. Il pubblico ha apprezzato molto l'evento culturale.
Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno promosso ed organizzato questo interessante incontro culturale!
Il titolo dell'incontro "La Bellezza Nonostante tutto" è stato scelto dalla stessa Elide Cabassi. La locandina che è stata preparata e stampata per pubblicizzare l'evento tra i nostri connazionali italiani della comunità presenti a Mosca, contiene in primo piano un quadro estratto da una collezione di opere realizzate dagli allievi dell'artista italiana.
La pittrice ha dialogato con i presenti in sala spiegando, anche attraverso la proiezione di immagini, il valore e il significato che la bellezza, estetica e morale, può e deve avere nella nostra vita.
Biografia dell'artista
Elide Cabassi è nata a Brescia nel 1963. È un pittore italiano di formazione classica che fonde le tecniche classiche italiane con le tecniche russe di pittura iconografica. Il suo lavoro è di qualità eccezionale. Lei combina bellezza, spiritualità, compassione e contemplazione in un formato moderno. Guardare il suo lavoro è come meditare.
Dopo aver terminato l'Accademia d'arte a Firenze nel 1986, ha vinto una borsa di studio dall'Istituto di lingua russa "Puskin" di Mosca. È stata suggerita dall'ufficio culturale del Ministero degli affari esteri italiano come concedente, a Mosca, per fare ricerca sulle avanguardie russe negli anni Venti. Vive e lavora in Russia dal 1993. Ha fondato un laboratorio artistico presso il "Centro di assistenza all'educazione famigliare "Nash Dom" per bimbi e ragazzi con tanti problemi.
Pubblichiamo alcune foto dell'incontro culturale che si è svolto presso la sala della Curia, domenica 3 marzo, in occasione della seconda giornata comunitaria.
Dopo il pranzo, la comunità dei cattolici italiani ha incontrato la dottoressa Giovanna Parravicini, Ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana e Specialista di Storia della Chiesa in Russia nel XX secolo e di Storia dell’arte bizantina e russa.
Al termine dell'incontro, la comunità italiana ha ringraziato la dottoressa per l'intervento e in segno di riconoscenza ha consegnato in dono un bel porta frutta realizzato in porcellana russa "Gzhel". Il commento finale dei partecipanti all'incontro, molto positivo, è stato di grande soddisfazione per gli organizzatori dell'evento! Grazie a tutti.
Per pubblicizzare l'incontro tra i connazionali che vivono a Mosca, è stata preparata una locandina e dei volantini.
La dottoressa Giovanna Parravicini ha affrontato un tema culturale particolare e molto interessante riguardante "La Misericordia" attraverso una lettura approfondita della vita e delle opere letterarie dello scrittore russo Fiodor Dostoevskij.
Durante l'incontro, al termine della relazione, il pubblico presente nella sala ha potuto dialogare e rivolgere delle domande alla Relatrice da cui è scaturito un piccolo dibattito con la partecipazione dei presenti sugli argomenti trattati.
La relatrice è nata a Seregno (MI), il 15 luglio 1955, si è laureata in Lettere moderne all’università Statale di Milano nel 1978, con una tesi in letteratura italiana. È ricercatrice della Fondazione Russia Cristiana e direttore dell’edizione russa della rivista La Nuova Europa. Per la Casa di Matriona, editrice della Fondazione, ha curato numerose pubblicazioni sulla storia della Chiesa in Russia nel XX secolo e la storia dell'arte bizantina e russa. Risiede a Mosca, dove collabora in ambito culturale con la Nunziatura Apostolica e lavora presso il Centro Culturale Biblioteca dello Spirito. Nel 2009 è stata nominata Consultore del Pontificio Consiglio per la Cultura.
Tra le sue pubblicazioni: Lituania popolo e Chiesa, 1984; Ave Gioia di tutto il creato, 1988; Julija Danzas, 2001; Vita di Maria in icone, 2001; Icona: immagine di fede e arte, 2006; Liberi. Storie e testimonianze dalla Russia, BUR 2008. Ha inoltre curato una Storia dell'icona in Russia in 5 volumi.